Da pochi mesi, Amazon, la piattaforma statunitense di E-Commerce, ha creato la Amazon Advertising Platform. Di che cosa si tratta? Se prima avevamo Amazon Marketing Services (AMS), Amazon Media Group (AMG) e Amazon Advertising Platform, le quali rappresentavano servizi e piattaforme per una specifica categoria di prodotti sponsorizzati, adesso, tramite la semplificazione dei processi di inserzione da parte dei fornitori e della ricerca degli utenti, è nata Amazon Advertising Platform. I prodotti saranno denominati in modo più chiaro e definito, ed allineati in modo da essere riconosciuti in base alla loro funzionalità.
Grazie poi agli annunci di Headline Search, un vero e proprio mondo di funzionalità, sarà possibile scoprire quali sono i brand e i prodotti selezionati nei risultati di ricerca.
D’altra parte, il successo di Amazon è dovuto per la maggior parte all’attenzione che da sempre pone al cliente e alla sua soddisfazione, cambiando con lui e le sue esigenze, seguendo una rivoluzione digitale in costante aumento e cambiamento. Il commercio cambia costantemente e così il mercato globale, per cui anche la domanda e l’offerta tra venditore e consumatore.
Le richieste sono sempre più specifiche e le innovazioni nel settore cercano di adattarsi alla frenesia con cui si muove la tecnologia di oggi.
Amazon anticipa i tempi e da Amazon Advertising Platform diventa Amazon DSP, mentre Amazon Marketing Services si chiamerà semplicemente Advertising console.
Niente paura: il cambiamento riguarderà solo i nomi ma non le loro funzioni ed il loro utilizzo.
Amazon Advertising comprenderà Sponsored Products e Sponsored Brands, i quali consentiranno agli inserzionisti di promuovere i loro prodotti o il loro brand a 360 gradi. In questo modo, sarà più facile per l’utente/consumatore acquistare tutto ciò che desidera su Amazon, obiettivo principale del colosso dell’e-commerce. Tramite gli annunci Display inoltre, si può raggiungere il pubblico anche su altre app e siti di terze parti tramite creatività personalizzabili per brand ed e-commerce. Gli annunci vengono ottimizzati di modo da facilitare gli inserzionisti che decidono di vendere i propri prodotti su Amazon. Inoltre, Amazon propone gli Annunci video, dove gli inserzionisti possono raccontare la storia del brand, coinvolgendo così i clienti nella loro realtà e facendoli approdare su dispositivi esclusivi Amazon. Poi, gli Stores: qui i fornitori e i venditori terzi possono creare su Amazon il proprio sito Web usando un URL dedicato al brand. in questo modo, si crea una sorta di vetrina per mostrare ai clienti storia e prodotti, rendendo l’acquisto più consapevole.
C’è anche la Misurazione, ovvero soluzioni (ad esempio i report ) per aiutare gli inserzionisti e le agenzie a comprendere quanto effetto abbiano le pubblicità sul comportamento dei clienti, esaminando tutti gli elementi a disposizione per costruire una strategia di marketing proficua. Infine, la vera novità: Amazon DSP, una piattaforma demand-side che consente agli inserzionisti di raggiungere in modo programmatico l’utente sia sui siti sia sulle app Amazon. Questo consente agli inserzionisti di analizzare, gestire e ottimizzare dei report sulle programmatiche sia display che video attraverso la Amazon DSP console, una piattaforma demand-side che consente agli inserzionisti di raggiungere l’utente sia sui siti che sulle app Amazon, di modo che essi possano analizzare, gestire e ottimizzare dei report sia su display che su video attraverso la Amazon DSP console, ed è disponibile sia per gli inserzionisti che vendono prodotti su Amazon sia per coloro che non lo fanno.
